Come nasce l'idea dell'Ostello Bello.
Correva l'anno 2005.
Un gruppo di giovani adulti si trovava spesso per chiaccherare di fronte a birre ghiacciate in alcuni bar affollati della metropoli milanese.
Erano amici di lunga data, venivano da esperienze differenti, avevano lavori diversi: chia faceva l'avvocato, chi lavorava per il cinema, chi faceva il giornalista..
..ma avevano una passione in comune: i viaggi e l'avventura.
E quando andavano in viaggio, amavano soggiornare in ostello.
Per provare esperienze più autentiche e maggiormente legate ai luoghi e alle persone che li vivevano.
E a forza di condividere le loro esperienze, si sono trovati a pensare che tutto questo, a Milano, mancava.
Non si capiva perchè, ma era un dato di fatto.
E così, di fronte ai loro drink, parlavano di questo, e nascevano pensieri, e progetti.
Il 90% delle volte tutto questo viene dimenticato all'alba.
Ma in questo caso la sensazione di aver trovato una svolta rimaneva anche al mattino.
Ed è stato così che tre di loro, Carlo, Pietro e Nicola, decidono dall'oggi al domani di lasciare i loro lavori sicuri e redditizi per buttarsi a capofitto in questa avventura.
Cercano sedi, leggono regolamenti, consultano fornitori, cercano di farsi un'idea complessiva di cosa risulterà, di quanto ci vorrà, sia in termini di denaro che in termini di tempo, e di impegno.
La loro dedizione è contagiosa, il gruppo si allarga, il sogno comincia a prendere contorni più solidi..
Viene trovata una sede, fuori Milano, sembra tutto bello, l'affare è quasi concluso, quando tutto sembra sfumare e una nuova possibilità si apre: si tratta di un palazzo a tre piani, in pieno centro, vicino al Duomo..
Il resto è storia.
E ce la racconta meglio Luca, in questa intervista che mi ha concesso.